Posturologo ad Angri

(Salerno)

La posturologia studia i rapporti tra la postura del corpo e determinate patologie algiche che provengono da un assetto posturale non corretto. Studia anche tutte quelle patologie che riguardano l’apparato locomotore.

Si occupa di valutare e di riarmonizzare la posizione del corpo dell’individuo con l’ambiente circostante, poiché la postura scorretta deriva, appunto, da una cattiva relazione tra l’uomo e lo spazio che lo circonda. Con una attenta analisi posturale è possibile aumentare l’efficacia del trattamento osteopatico.

L'approccio posturologico è importante perché il nostro cervello, nel corso del tempo, memorizza degli errori che il Sistema Posturale considera come riferimenti di normalità, per cui non possono correggersi da soli. Per questo lo scopo dello specialista è quello di “cancellare” abitudini sbagliate, permettendo al paziente di imparare posture “giuste”.

Una postura scorretta, secondo i posturologi, è il risultato di una non perfetta congruenza tra le informazioni in ingresso che riceve il cervello dai vari recettori e gli output che lo stesso invia al sistema tonico posturale. 

I recettori principali sui quali il posturologo pone la sua attenzione sono: 

• i piedi; 
• gli occhi;
• la bocca;
• la lingua;
• la pelle;
• l’orecchio.

Le principali patologie legate ad una cattiva postura, derivano quindi dal deficit di uno o piú di questi recettori.

Se nel tempo sorgono problemi a qualsiasi livello, il sistema postulare cercherà di compensare in qualche modo (spalla più alta, rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici, vizi di appoggio plantare, testa inclinata, etc.) fino a quando potrà con le singole capacità. Ma questa capacità di compensare trova il suo limite proprio dalla “somma” di questi “aggiustamenti”, dopodiché compariranno le prime avvisaglie di patologia come fossero una sirena d”allarme. 

L’approccio è multidisciplinare proprio perché sono tanti gli aspetti che regolano e che possono compromettere la postura.